Era un po’ di tempo che mi frullava in testa l’idea di cambiare la mia canna “polivalente”, cosi’, circa un anno fa decisi di sostituirla e iniziai a spulciare il catalogo St.Croix per vedere se c’era qualcosa che potesse fare al caso mio, mi serviva una canna che potesse andare bene per pescare principalmente Spigole in mareggiata, Barracuda/Serra da scogliera, porti ecc che lanciasse e gestisse jerk, wtd o soft bait all’occorenza, mantenendo una buona sensibiltà con l’esca e non ultimo che si bilanciasse con un mulinello taglia 4000 sui 270gr. che già avevo.
Dopo aver letto un po’ di dati sul catalogo, alla fine scelsi e ordinai senza averla mai vista dal vero, una St. Croix Legend Inshore FRS ¾ oz 7” che dopo un breve periodo mi arrivò a casa.
Le prime impressioni furono più che positive, l’impatto estetico per i miei gusti era indovinato, leggera, bilanciata con il mulinello che avevo.
In pesca che è la parte fondamentale, si è rilevata molto piacevole, il suo maggior pregio è che nonostante la leggerezza unita ad un ottima bilanciatura (non cade di vetta) è molto potente per essere una 17 libbre ¾ quindi possiamo forzare anche grossi pesci pur avendo in mano un attrezzo maneggevole e di peso esiguo.
È leggermente sottostimata nel C.W, lavora bene sia jerk che wtd fino all’oz mantenendo però una vetta sensibile se si passa a gomme da 4” montate su testine da 4-5gr a salire.
Ha un’ azione tipica delle canne dedicate allo spinning marino che in generale hanno una vetta abbastanza cedevole e “chiudono” con una schiena dura, la curva però è omogenea, non si vedono spezzature tra vetta e fusto ed è anche molto rapida, nel senso che dopo un lancio la vetta ritorna subito in posizione senza oscillare.
Anche la componentistica è buona, la placca Fuji SK2 che in foto non mi convinceva perchè in due pezzi, in realtà assicura un ottima presa e non è scomoda durante la pesca come ipotizzavo fosse prima di provarla, manico in sughero di buona qualità e annelli Kigan in titanio che praticamente sono molto simili ai classici Fuji serie K come funzionalità.
A presto,
Simone Granci.
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