L’esca di cui parlerò oggi è il Mausrin di Damiki.
Si tratta di un ibrido Inchiku/Kabura specifico per la pesca light, disponibile in tre misure: 3,5 / 5 / 7 grammi.
E’ formato da un piombo colorato dal profilo più piatto rispetto al classico profilo cilindrico degli inchiku, questo per dare all’esca un ottimo movimento anche nei recuperi orizzontali a strappetti. Dal piombo escono due anellini, il primo serve per annodare la lenza del nostro terminale, al secondo è connesso un assist hook.
L’assist hook è di ottima qualità, e a metà del cordino sono posti i fili di gomma tipici dei jig da bass e dei kabura, che andranno a fare da skirt. Questa caratteristica rende il Mausrin un esca simile ad un kabura, oltre che ad un inchiku.
All’interno della scatola troviamo anche un’esca in silicone, un Damiki Finesse Miki 3.5″, che si presta perfettamente ad essere innescato sull’amo.
L’esca in gomma ovviamente, essendo posta su un assist hook e non su un amo fisso, ha una libertà di movimento e una possibilità di fluttuare simile a quella garantita da un innesco down shot o split shot, con la differenza che si possono raggiungere fondali e distanze impensabili con queste due tecniche.
Il Finesse Miki 3.5″ che troviamo nella scatola è ottimo per la cattura di pesci con la bocca molto grande, come gli Scorfani neri (Scorphaena porcus)…
…ma risulta troppo lungo se vogliamo cercare pesci con bocche più piccole e magari con denti appuntiti che porterebbero via la coda del Finesse Miki in poco tempo.
Ecco allora che viene in nostro aiuto l’enorme duttilità di questa esca, che può essere personalizzata a seconda della fantasia e a seconda delle situazioni innescando sull’amo diversi tipi di esche siliconiche.
Un abbinamento che a me piace molto è quello con l’ Ax Claw Mini di Reins, che permette di avere un esca più compatta, e molto simile a livello visivo ad un classico jig da bass.
Questa configurazione piace molto ai pesci, ma anche ai polpi!
Il vantaggio enorme di quest’esca è che permette di fare lanci molto lunghi, come un metal jig… ma a differenza del metal jig consente di pescare in maniera ottimale anche vicino o a contatto con il fondo.
Questa caratteristica ha fatto si che io lo abbia utilizzato molto anche nel recente viaggio in Norvegia, e si è dimostrato un ottimo casting jig anche per pesci particolari come i merluzzi
Può essere utilizzato anche senza “trailer”, ma l’esca in gomma aumenta sicuramente il potere catturante, il mio consiglio è quindi di metterla sempre, ovviamente diversa a seconda dei pesci che andremo a cercare.
Accoppiato ad uno shad, come può essere il RockVibe Shad di Reins, può dare ottimi risultati anche in acqua dolce.
Ovviamente a seconda dell’esca in gomma abbinata al jig cambieranno anche i recuperi.
Con un gambero pescheremo lenti a contatto con il fondo, mentre con uno shad recupereremo linearmente a mezz’acqua o vicino alla superfice. Con un esca dritta avremo invece la possibilità di pescare in qualsiasi modo, a seconda del pesce che vogliamo cercare e a seconda dello strato d’acqua in cui lo stesso staziona.
In definitiva per chi cerca un esca da rockfishing che garantisca una lunga gittata nel lancio e che consenta di pescare in tutti gli strati d’acqua, Mausrin è la soluzione!
Marco
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